A rischio l’assistenza per i pazienti affetti da Asma Bronchiale per la conversione dell’ospedale Binaghi in ospedale Covid.
A rischio l’assistenza per i pazienti affetti da Asma bronchiale, tra cui l’asma grave, per la conversione dell’ospedale Binaghi in ospedale Covid .
Nel P.O. Binaghi vengono attualmente svolte attività di assistenza sanitaria a varie patologie, tra le altre anche quelle ai pazienti affetti da patologie pneumologiche (ASMA e BPCO).
I pazienti pneumologici hanno visto gradualmente calare nel tempo il livello di assistenza in tutta la Sardegna e a Cagliari in particolare. Tuttavia, nonostante l’emergenza Covid in tutto questo periodo il P.O. Binaghi è riuscito ad assicurare un minimo di assistenza.
Si sottolinea che l’Asma grave necessita di continui controlli per adeguamento terapeutico, visto l’instabilità della malattia che può arrivare a necessitare di ricovero, anche in terapia intensiva, per evitare il decesso .
Non meno importanti le altre patologie polmonari tra cui malattie rare, talora molto gravi, che richiedono anch’esse continui controlli e verifiche delle terapie. Si fa presente che alcune di esse richiedono infusioni settimanali salva vita da effettuare in ambiente ospedaliero .
Altro tema sociale meritevole di particolare attenzione è la Tubercolosi polmonare che non può essere trascurata viste le caratteristiche epidemiologiche (unico centro antitubercolare della provincia di Cagliari è presso l’ospedale Binaghi).
Siamo consapevoli della drammatica situazione che si è venuta a creare per la pandemia Covid e della necessità di trovare spazi di assistenza sanitaria in altre strutture come l’ospedale Binaghi; ma se è proprio indispensabile attivare l’assistenza ai malati Covid chiediamo con forza che questa non vada a discapito dei malati respiratori.
Riteniamo prioritario e fondamentale che le persone affette dall’ asma bronchiale e dalle varie patologie polmonari continuino ad avere la loro assistenza.
Suggeriamo pertanto che s’individuino soluzioni logistiche autonome (ingressi, percorsi, spazi per gli ambulatori etc.) tali da garantire all’interno dell’ospedale soluzioni di convivenza tra entrambe le necessità di assistenza perché non si muore solo per Covid .
Il Presidente
Enrico Giua Marassi